Sanremo – 6 – 7 – [1]932
Carissimo Comm
 
spedisco a mezzo corriere il I° atto di Palla de’ Mozzi – riveduto. Il lavoro è stato lungo, ma era necessario. Non so quanti bequadri diesis e bemolle ho dovuto mettere – ho riveduto le legature e qualche colore - ho segnato i tagli fatti alla Scala – quello della processione (il più lungo) l’ho cambiato in meglio, nel senso musicale – come lunghezza, stia tranquillo, è preciso a quello che si faceva. Ho anche segnato un possibile trasporto, ma in tal caso bisognerebbe preparare un foglietto a parte per l’orchestra, senza applicarlo incollato sui fogli come avvenne per quello del tenore al 2° atto, perché ci può essere qualcuno che voglia cantare in tono!
La prego dire ai copisti-incisori che moltissimi sbagli nelle parti erano dovuti al fatto che io, nelle mie partiture non ho mai ripetuto gli accidenti a due strumenti scritti sullo stesso rigo. Per es(empio) 2 flauti e 2 oboi io li scrivo così [esempio musicale: si veda l'olografo] e s’intende che tutti i mi saranno bemolli, tutti i fa bequadro etc ... invece i copisti per Palla hanno interpretato che soltanto la nota appartenente ad uno strumento era accidentata. Ora io non ho tempo di rivedere tutte le note applicando questo sistema, che vedo invece stabilito ormai in tutte le partiture stampate da Casa Ricordi e forse da tutti gli Editori (non ci ho mai fatto attenzione) né potrei applicare tutti gli accidenti mancanti, specialmenti [sic] nei passaggi rapidi, come nella battaglia dell’atto 2° in cui le note sono piccolissime – quindi mi raccomando ai copisti perché a mano a mano che vanno stampando applichino il loro sistema, che è facile, perché non può dar luogo a dubbi. Quando non vi sono altri accidenti dirò personali uno strumento scritto nello stesso rigo segue la sorte dell’altro.
Quindi l’es(empio) scritto prima si deve trascrivere così [esempio musicale: si veda l'olografo] e non
interpretarlo così [esempio musicale: si veda l'olografo].
 
Grazie e cordiali saluti, anche per tutta la sua cara famiglia. Presto le manderò il secondo atto.
Aff
Gino Marinuzzi
Sto riguardando le Cantatrici, appena finito Le darò notizie – ma l’Ed(izione) francese non serve
Trascrizione di Paola Meschini
Opere citate
Palla De' Mozzi

Teatri citati
Teatro alla Scala

Tipologia lettera
Sottotipologia biglietto
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 2
Misure 110 X 165 mm

Lettera titolo LLET010735