Livorno 28 Ottobre '97 =

Carissimo Commendatore,

oltremodo felice che la mia idea abbia incontrato il Suo favore e quello dell'amico Illica, Le faccio noto il mio itinerario di questi giorni, sperando che Ella possa trovare il modo di essere tutti riuniti per questa bisogna che sarà il colpo decisivo di Iris.–

Fino a tutta Domenica p.v. debbo restare a Livorno; Lunedì parto per Firenze e Bologna; il giorno 4 novembre (Giovedì prossimo) debbo essere a Pesaro.– Potrei fare io stesso una scappata a Milano, ma temo di avere pochissimo tempo disponibile.– Tocca a Lei adesso a stabilire: ci si potrebbe incontrare a Firenze, dove si potrebbero vedere gli splendidi strumenti dei Krauss, e si potrebbe pensare anche a ordinare i tam-tam che sono urgentissimi; oppure l'incontro potrebbe avvenire a Bologna; a meno che io non venissi addirittura a Milano, o Illica non facesse una scappata a Livorno.– Io sono a Sua completa disposizione: mi tenga avvertito della Sua decisione ed io sarò sempre pronto in tutto e per tutto.– Il bello sarebbe se ci potessimo riunire tutti; perché, oltre l'Illica, avrei bisogno anche d'Hohenstein e soprattutto di Lei.–

Io sono esaltato per quella trovata del 3.° atto che risolverebbe superbamente i primi due atti dell'Iris.–

Attendo, dunque, un Suo cenno e Le mando tanti affettuosi saluti.–

Suo Devoto

= P. Mascagni =