Data: 10/1/1921



Luogo: Napoli

ID: LLET010829




Raccomandata.

Napoli, 10 Gennaio 1921.

Spettabile Casa Musicale Ricordi,

Milano.

Soltanto oggi ricevo da Bologna le notizie particolari intorno alla scandalosa esecuzione di “Iris” a quel teatro Comunale.

Trascrivo semplicemente: “ Ecco la esatta verità sul disastro dell'unica rappresentazione di “Iris” data giovedì scorso in questo Teatro Comunale. La vera responsabilità della disgraziata serata ricade sopra l'assoluta incapacità del M° Fanelli. L'inno al Sole non lo abbiamo sentito, tanto fu diversa la musica eseguita da quella scritta. Tutto il primo atto si svolse con tempi solamente tollerabili in una marcia funebre- Gli artisti non diedero risalto alcuno alla loro parte, tanto che l'atto si chiuse nel più perfetto silenzio. Il secondo atto fu eseguito meglio, tanto che furono applauditi a scena aperta l'aria della piovra e la frase del bacio. L'atto si chiuse con cinque chiamate agli artisti, delle quali due col maestro, accolto da fischi. E passiamo al terzo atto. Non fu mai commesso un simile obbrobrio da parte di un concertatore. “Iris” è morta fra le stonature ed i fischi, poiché l'atto si chiuse con una fischiata generale. La seconda recita è stata rimandata di giorno in giorno. Questa mattina (2) sul Resto del Carlino l'impresa comunica che l'“Irisper cause impreviste (?!) sarà ripresa soltanto nella ventura settimana. Ma sarà diretta dallo stesso Maestro?...Ci risulta che gli artisti sono partiti da Bologna. Con quali altri l'impresa pensa di sostituirli?... A lei ed alla Casa Editrice dovrà essere riserbato il compito di provvedere.”

Credo che sia inutile commentare.

Un'altra particolare informazione mi dice che il Maestro Fanelli è un principiante, protetto da un Comitato di amici, i quali hanno versato all'impresa £. 100.000 per farlo accettare come direttore d'orchestra.

Naturalmente non mi resta che protestare presso la Casa Editrice che ha trascurato i suoi doveri fino all'incredibile. Debbo aggiungere che io non sono stato da nessuno nemmeno avvisato di questa “Iris” al Comunale di Bologna, che è stata preparata (direi quasi premeditata) nel più assoluto mistero.

Se da una parte posso spiegarmi tutto questo, pensando che gli impresarî sono i Signori Pasquali e Ragazzini, i quali potevano avere tutte le ragioni per far naufragare l'opera mia (finanziariamente erano a posto con la scrittura del Maestro Fanelli!), dall'altra parte non so giustificare il contegno della Casa editrice, a meno che tra questa e l'impresa non sia intervenuto un precedente e tacito accordo....

Con la dovuta osservanza

= Pietro Mascagni =

(Hôtel  de Londres - Napoli)

Trascrizione di Archivio Ricordi
Opere citate
Iris


Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 283 X 213 mm

Lettera titolo LLET010829