Gentilissimo Sig. Giovanni
Da casa Domenica
Mio marito si trova nell’impossibilità di scriverle perché aggravato da forte mal d’occhi. Quindi incarica me di pregarla a voler essere compiacente di fargli tenere entro domani 240 lire milanesi a titolo di due mesi di Redazione della Gazzetta Musicale. Egli è pure ansioso di sapere quando il Sig. Piazza possa essere di ritorno sembrandogli un po’ inesplicabile questa certa trascuranza del suddetto Sig. Piazza in adempire gli obblighi contratti col Sig. Ricordi.
Noi desideriamo aver notizie del suo Tito, ed essere ricordati a tutto il rimanente della famiglia.
Scusi l’incomodo e mi creda
Devota Serva ed Amica
Teresa Mazzucato