[Carta intestata]
Appalto degli I.I.R.R. Teatri
di Milano
Caro Tito!
Milano 1. Aprile 1855.
Parlandoti colla schiettezza che sempre mi hai permesso, ti dirò che in questi giorni c’incomoderebbe alquanto il versamento delle lire aus. 1000 circa, di cui ti è debitore l’Appalto. Epperò sarei a pagarti di venir pel momento alla seguente transazione:
Io sono creditore verso di te, salvo errore, di due trimestri della Gazzetta di collaborazione, e di un mese di direzione, il che a un dipresso dovrebbe importare la somma di circa L. A. 500. Ti pregherei intanto a trattenere questo a conto del debito dell’Appalto. Per le altre 500, spero pure di contartele quanto prima. Ad ogni modo non è una somma ingente; e dalla tua gentilezza spero essere perdonato per l’ulteriore ritardo.
Comandami intanto dove valgo, e credimi
Tuo Aff.
A. Mazzucato