Amico Cariss.mo,
Verona - Li 19 Marzo 1850
Ho ricevuto la tua lettera dove mi raccomandi di tenere sotto la mia custodia li spartiti colle relative parti del Domino nero e Crispino e la Comare. Senza altro ripetere, sarai in tutto soddisfatto. Solamente solleciterai di spedire tanto l’uno che l’altro spartito e le parti, perché siccome l’orchestra verrà ridotta a proporzioni più piccole dal lato dei strumenti di ottone, così converrà in qualche parte farne apposita riduzione, onde non non [sic] manchi l’armonia; e perché le parti non vadino nelle mani dei copisti mi prenderò io l’incarico di farne gli accomodamenti necessari, e senza lordarne le copie.
Ma per far ciò, come ti dico, conviene che il tutto sia spedito prontamente, perché abbia il tempo materiale di eseguir tutto da me stesso. La musica spediscila pure od a Boracchi od alla Minerva, oppure anche a me.
Comandami pure senza complimenti, e di cuore sono
Tuo aff.mo amico
Carlo Pedrotti
(indirizzo)
Signor
Giovanni Ricordi
Editore di Musica
Milano
(il timbro postale riporta)
VERONA
19
3
MILANO
20
MAR