Amico Cariss.mo
Verona Li 24 Settembre 1851
A mezzo della Diligenza Franchetti ti spedisco Aus. L. 175 ricevute dall’Impresa Buratti. Mi avrei fatto pagare anche dal Conte Pellegrini, ma a dirti il vero avendo perduta la lettera, non mi ricordo precisamente il prezzo, (che credo però fosse di 40 franchi per N 50 copie). Sappimi dire qualche cosa in proposito, che se fosse così mi farò pagare N 2 Napoleoni d’oro, e te li spedirò. Questo Signor Conte mi disse anche di scriverti se sopra il mercato gli potessi spedire un’altra decina di copie del suo Valtz; io gli risposi che eseguirò la sua commissione, ma senza garantirgliene del risultato.
Ho ricevuto le copie della mia Sinfonia e te ne ringrazio vivamente per la precisione e nettezza con cui fù stampata.
Mi saprai dire anche il mio debito. Però me ne occorrono ancora alcune copie, per esempio dalle 6 alle 8 - che mi riserbo di commetertele [sic] alla prima occasione che mi si presenterà.
Frattanto ti saluta caramente
Il tuo amico
Pedrotti
[Nota di altra mano]
A Beretta che abbiamo ordinato a Firenze il [Pastroni]
(indirizzo)
Signor
Giovanni Ricordi
Editore di Musica
Milano
(il timbro postale riporta)
MILANO
25
SET