Amico Cariss.mo

Verona Li 16 Xbre: 1854

 

Rispondo alla cara tua del 13 corrente, e ti accuso la ricevuta dei libretti della Traviata che già consegnai al Fiorese.

Ieri sera ti ho spedito a mezzo della Diligenza un gruppo di Aus. L: 2000. Il Fiorese mi ha pagato tutto, cioè: L: 3000 pel nolo della Traviata, le 15 lire per la riconsegna della musica, le altre 9 Lire pel telegrafo, e finalmente 150 pei libretti; in tutto Aust: L: 3174. Per cui io mi trattenni L. 1171.50 avendo speso L: 2.50 per far estrarre la partitura della Banda che Gallo non mi aveva spedita. Nota bene che lo spartito non lo consegnai ad alcuno, ma sibbene feci venire a casa mia il copista, che copiò la partitura per la Banda in presenza di persone della mia famiglia. Le prove al cembalo vanno benissimo, e ti assicuro che il concerto non lascerà desideri di sorta. La musica è bellissima (senza complimenti,) scritta con gran cuore, e tutta passione, specialmente il magnifico atto 3zo. La parte della Donna è imponente, e per bene eseguirla ci vuole una gran cantante, ed una grande attrice. La Alaimo possiede (mi si dice) la seconda qualità, ma nella prima mi lascia dei desideri, e ciò sia detto inter nos. Però accerta bene, ed io mi adopererò in tutto e per tutto per farla comparire più che si potrà. Il Giulini mi piace molto, quantunque non abbia gran voce, e bene pure farà il Cresci. Immaginati che faccio delle prove di 3 ore e mezza, e specialmente pel buon assieme delle seconde parti. Questa mattina unirò insieme cantanti e Cori, e Lunedì comincierò [sic] le prove di Orchestra, di cui ti darò ragguaglio.

Pare che in seguito si debba dare la Luisa Miller.

Ti saluta caramente

Il tuo amico

Carlo Pedrotti