Amico Cariss.mo

Verona Li 26 Maggio 1855

Sono in possesso di una tua lettera in data 14 del corr.^te. I conjugi Conti ti ringraziano tanto per la prontezza che hai avuta nella spedizione della musica del Bravo, ed ho già incassate Aus: L: 18 pel nolo che terrò per mio conto. Il Concerto della Società Pio-Filarmonica non avrà luogo che il giorno 3 Giugno, dopo del quale ti verrà rimandata tutta la musica. Per la stampa di quella Fantasia di De-Paoli a due Flauti, il suo autore te la cede senza compenso alcuno; tutto al più gli regalerai una qualche copia.

Sono a seccarti con un’altra raccomandazione, cui non ho potuto esimermi.

Si tratta che verso la fine del mese di Giugno si apre il Teatro Valle con spettacolo d’opera, per cura di una società dei nostri professori d’orchestra, che si propongono di darvi un corso di recite, affine di procurare un qualche mezzo di sussistenza durante l’estate alla sempre bisognosa famiglia dei Suonatori e Coristi. Occorrerebbe l’opera di Donizetti la Linda di Chamounix, e questa Società (di disperati!!) ti si raccomanda perché il nolo di quest’opera non fosse tanto gravoso.

Farai dunque tutto quello potrai, e ti saranno grati doppiamente tutti gli individui sopra indicati. Bisognerebbe che le parti tutte fossero in Verona pel giorno 10 Giugno, cioè: oltre le parti cantanti, (senza supplementi), N 12 Coristi, N 6 per le Donne, 4 Violini I^mi, 3 secondi, 1 Viola, 3 Contrabassi [sic] ecc. ecc.

Rammentami alla tua Signora, salutami tanto il Sig.^r Cerri, ed abbracciandoti caramente sono sempre

Il tuo aff. amico

Carlo Pedrotti

(indirizzo)

Signor

Tito Ricordi

Editore di musica

Milano

(il timbro postale riporta)

MILANO

27

5