Data: 2/11/1857



Luogo: Verona

ID: LLET012728




Caro Tito

Verona — Sabato — Mezzanotte

 

Esito clamoroso i due primi atti; alquanto freddi il terzo e il quarto. Eccoti la storia.

Applauditissima la Sinfonia. Coro e preghiera Mina — Silenzio — Cavatina Aroldo interrotta da molti applausi tanto all’adagio come alla cabaletta, con due chiamate al Dell’Armi. Duetto, applausi all’Adagio con due chiamate in fine alla Veiser, ed al Baraldi. Largo del finale fanatismo, se ne voleva il Bis.

Dopo la stretta una chiamata.

Atto 2do

Applauditissima la Veiser nella sua Aria tanto dopo l’Adagio, come dopo le cabalette.

Quartetto e scena finale grandi applausi con due chiamate a tutti gli artisti.

Dopo questi due atti si diede il Ballo, che ebbe avverse le sorti, e forse intiepidì l’esito nel rimanente dell’opera, quantunque bene eseguita. Non fu che un poco applaudita l’Aria di Baraldi nel terzo atto, ed applausi un po’ contrastati ebbe il quartetto finale dell’atto 4.

Per domani sera ho potuto ottenere che l’opera si eseguisca tutta di seguito.

Tutti gli artisti cantarono egregiamente; benissimo i Cori, e l’orchestra pure; anche la burrasca fu eseguita a dovere.

Speriamo adunque che nelle successive recite anche gli ultimi due atti abbiano a sortire lo stesso felicissimo successo dei primi.

Il pubblico comprenderà maggiormente le bellezze del Duetto fra tenore e soprano, e l’Angiol di Dio per verità bene eseguito, quantunque pochi siano i Coristi, per cui l’effetto ne resta in parte scemato.

Me ne vado a letto, e mille saluti dal tuo amico

Pedrotti

 

 

(indirizzo)

Signor

Tito Ricordi

Editore di musica

Milano

 

(il timbro postale riporta)

MILANO

2

11

Trascrizione di Paola Meschini
Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 247 X 195 mm

Lettera titolo LLET012728