Caro Tornaghi

Verona 1mo Settembre 1863

 

L’altro jeri ricevetti una lettera da certo Bajlini da Torino, che si dice appaltatore del teatro Carignano, e mi scrive che sta trattando per detto teatro, stagione autunnale, i conjugi Aldighieri, i quali hanno proposto per prima opera il Mazeppa. Il Bajlini mi chiede il nolo, e mi dice che se sarà conveniente si combinerà.

Io gli risposi che sono persuaso, che qualora siano effettivamente scritturati i conjugi Aldighieri Ricordi si limiterà ad un prezzo conveniente. In questo punto (ore 10) l’Aldighieri mi manda da campagna un telegrafo che ha ricevuto jer sera da Torino, dove sono definitivamente scritturati i sudetti Conjugi, e che si farà il Mazeppa, se il nolo non sarà forte.

Ti prego quindi di metterti in comunicazione col sudetto Bajlini, circa il nolo, ma questa volta non sono disposto di andare a mettere in iscena l’opera a gratis, perché vi fui già per ben due volte questa primavera a Milano, ed ora a Torino per la Guerra in quattro e ti assicuro che vi ho speso molto denaro. In conclusione io chiedo per me fr. 500 onde recarmi a Torino per fare tutte le prove, e tu poi farai quello che credi pel nolo.

Scrivi subito a Torino perché l’affare è pressante.

In fretta ti saluta

il tuo amico

Carlo Pedrotti