Caro Tito
Venezia - Domenica
Soltanto jeri sera mi venne consegnata la tua lettera del 12; non so proprio comprendere come sia rimasta nell’ufficio postale per tanti giorni.
Le prove vanno egregiamente, e tutto fa sperare un lieto successo. L’esecuzione sarà eccellente per parte di tutti, Artisti, Cori ed Orchestra. I pezzi nuovi sono ben riusciti, e fanno effetto.
Mercoledì sarà la prima recita.
Ho fatte sette prove d’orchestra, e ne farò altre due.
Quanto bramerei di vederti; ma capisco che siamo troppo lontani, e dieci ore di strada ferrata son troppo nojose.
Riverisci la tua famiglia, Tornaghi, ed ama sempre il tuo aff.mo amico
Carlo Pedrotti