Data: 1/1/1868



Luogo: Verona

ID: LLET012885




Caro Tornaghi

Verona _ 1mo: Gennajo 1868

 

Ho tanto piacere che Tito abbia tenuto dalla mia parte nell’affare della Guerra in quattro pel Teatro Nuovo. Il Gardini si darà pace, ed a quest’ora io l’ho già persuaso. Si sono già date cinque recite dell’Isabella con esito sempre crescente; ma ciò non monta. Il pubblico doveva avere un po’ di riguardo alla prima recita, trattandosi di un’opera di un suo compatriota. Non parliamone più.

Qui si desiderava per terza opera il Fausto, ma io ho persuaso Gardini di riprodurre piuttosto i Vespri Siciliani, che a Verona piacquero tanto nel 1856. Per cui se il nolo non sarà tanto forte, io credo che si finirà per fare questa opera.

Mi spiace che non vedrò a Verona l’amico Tito; però ti dico il vero che farà molto bene se per ora lascierà [sic] in pace il Brennero. L’altro giorno vi fu un ritardo di quattro ore, ed il convoglio dovette rimanere sulla strada in mezzo alla neve per tutto questo tempo.

Ora sto provando la Contessa d’Amalfi del Petrella; non credo che farà gran interesse all’impresa.

Alla famiglia Ricordi, ed alla tua, tanti e tanti saluti, e ti da una stretta di mano

il tuo amico

Carlo Pedrotti

Trascrizione di Paola Meschini


Teatri citati
Teatro Nuovo

Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 207 X 135 mm

Lettera titolo LLET012885