Caro Giulio
Verona 28 Agosto 76
Avrai ricevuta la mia cartolina da Bergamo. In poche parole, sul conto del Rossetti non ho che a farti i più grandi elogi. Mi piacque la voce, che è uguale nella sua estensione, ma quello che importa assai si è l’accento, e la maniera di fraseggiare. Ebbene, sappi ch’egli canta il Salvator Rosa meglio del Patierno; nell’ultimo atto ebbe dei momenti stupendi di anima, intelligenza, ed azione, dove invece il Patierno era come un salame. Scrivi al Boito, e concludiamo questo affare che riuscirà di sicuro interesse per tutti.
Tanti saluti alla tua Famiglia, e tante cose al Tornaghi. Ciao e ciao
il tuo aff.mo amico
C. Pedrotti
Trascrizione di Paola Meschini
Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua
italiano
Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 210 X 135 mm
Lettera titolo LLET012982