Data: 22/1/1855



Luogo: Venezia

ID: LLET013245




[1814]

Mio Caro Tito

                              Venezia 22 del 1855

Ho ricevuto jeri le au[striache] £ [lire] 585 pari a franchi 500 e vado ad avvertirne contemporaneamente l'amico Verdi, e te n[e] ingrazio.

La seconda [lacuna] dell'Ebreo proseguiva trionfalmente forse [lacuna] della prima; ma il povero Negrini colto da[lacuna] abbassamento di voce fu obbligato [a to]rnare a casa dopo il 2° atto, e del terzo [lacuna] s'udì che l'aria divina della Barbieri divinamente cantata, e che fu anche ier sera coronata di cinque fragorose  chiamate. Furono jeri sera applauditi alcuni pezzi non compresi alla prima recita, sicchè ti assicuro che tale opera sarà una di quelle destinate a girare l'intero mondo come l'Ebreo errante cui la voce di Dio disse: Va, va, va.

Per facilitare la cosa ho dovuto unirmi all'inevitabile Gallo, come avrai veduto dal dispacio d'jer sera al quale con dispiacere non abbiamo, almeno che sappia io in questo momento ricevuto puranco riscontro. Temo che Lucca abbia già messo le sue legna al fuoco, e tale ritardo tuo potrebbe lasciarti scappare la polpetta ch'è veramente buona. Io fo di tutto per trattenere Apolloni dal darla ad altri che a te; ma . . . ma . .  . ma . .

Ti scrivo a Milano perché se anche avrò il bene di abbracciarti oggi qui, l'amico Cerri almeno sappia qualche cosa Bondì. Salute al mio Cerri ed ama il Tuo

Checco Maria Piave

Trascrizione di Archivio Ricordi

Opere citate
L'Ebreo

Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 274 X 118 mm

Lettera titolo LLET013245