Data: 9/1/1875



Luogo: Palermo

ID: LLET013307




Gentilmo sig Giulio.

9 Gennajo 75

Palermo

Dal telegramma ricevuto jeri notte e al quale risposi stamane rilevo con piacere la probabilità che si riproducano nella corre stagione i Lituani alla Scala. – Permetta però che le faccia alcune domande. Come va il Baritono Pantaleoni? Piace? Stuona ancora? E Lei che avrà fiutato il terreno, dopo le poche parole del Pungolo relative alla minacciata ricomparsa di questo Corrado Walnagott, che se ne dice? … Non vorrei camminare contr’acqua e se ciò fosse sarebbe meglio ridarla in altro teatro, od attendere all’anno venturo, attenendosi così al parere del M° Faccio. In ogni modo Lei che vedrà le cose come stanno, potrà certo giudicare e agire a norma delle circostanze (non a termini però di legge!!)[.]

Ho anche un po’ di timore se per caso vien data subito dopo il Profeta. e nel caso non si potrebbe procrastinare a più tardi?

Qui vi sono impicci per parte del tenore Barbaccini, che non vorrebbe eseguire la mia opera adducendo non essere di suo genere. – Il Sindaco persiste nel volerla dare – L’Impresa è fra l'uscio e il muro – Vorrebbe produrre intanto una 3a opera di ripiego, ma Barbaccini rifiuta tutti i spartiti possibili, proponendone altri impossibili o per troppa grandiosità o per insuccesso avuto – Vedremo che si farà. Frattanto stamattina in seguito al di Lei telegramma ho creduto bene di prevenire la Direzione del teatro, per la probabile mia partenza, e perché si possano regolare all'uopo. –

Frattanto continuano i Vespri con buon successo. – Senza tema di eccessivo affetto maritale, ne di Procolite acuta, le posso assicurare che mia moglie piace molto. – Seralmente ripete il Bolero, ed è applauditissima nella Romanza. e nei Duetti col Tenore – Non le parlo di Giraldoni, (dal quale avrà forse informazioni), esso è sempre quell’artista che fa piacere. – Barbaccini spinge un po’ troppo ma piace discretamente[.]  Domani andrà la Favorita colla Pasqua, Brunetti, Il fratello Medini e Adolfi. – Quanto pagherei ch’Ella sentisse queste masse, come il pubblico è indifferente alle stonazioni e a tutto ciò che succede di empia esecuzione –

Chi sa come andranno i Promessi! Va a finire che m’ammazzano! Ma converrà alle prove adottare il sistema di Jacopo Passavanti così si evitano dispiaceri, … e qualcosa di più sensibile!!! –

Ho ricevuto con gran piacere una copia dei Lituani, - magnifica edizione! stupenda! – troppo bella insomma per lo spartito che non merita tanto lusso – Desidererei sapere se ha spedite quelle copie secondo la nota che le dissi. Io commetto un’indiscretezza ma pure io la pregherei di spedirmene altre 3 o 4 copie. Vorrei fare un presente al M° Platania! (Ma succederà poi dopo un fiasco alla Scala?) – Io lavoro attorno alla Savojarda, che mi preme allestir presto. Ho quasi fatto impazzire un certo Sapio buon Poeta, uomo che ha molta pratica in questo genere, (è autore dell’Atala e di una parte del libretto la Rediviva) per lo scioglimento dell’ultim’atto.  Abbiamo trovato un ripiego, cosa tirata un po’ coi denti, ma che si fa? – Se ne vedono tante in questo genere[.]

Mia moglie m’incarica di tanti doveri per Lei e per tutta la sua famiglia – Ho ricevuto in 2 volte i di Lei biglietti di visita colle Romanze di Tosti e Salvayre[.]Le sono e le sarò sempre gratissimo di queste attenzioni; se la posta non mi ha tradito lei pure deve aver ricevuto i miei biglietti – Ha spedito al M° Verdi i Lituani? … Desidererei sapere, cosa ne dice – Sono forse troppo temerario ma o bene o male, è sempre bello il sentirsi dire qualche cosa dai giganti dell’arte. – Le unisco tanti complimenti per parte di Miraglia e consorte, mentre salutandola distint.e mi ripeto

di lei devo

A Ponchielli

[di traverso] I miei doveri alla sigra Giuditta e al sigr Tito

Trascrizione di Pietro Zappalà - Centro Studi Ponchielli di Cremona


Teatri citati
Teatro alla Scala

Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 209 X 137 mm

Lettera titolo LLET013307