Data: 3/6/1878



Luogo: Lecco

ID: LLET013377




Caro Tornaghi.

3. Giugno 78.

Lecco.

            Rispondo alla tua di jer l’altro. –

Ciò che il sig Giulio avrà trovato d’osservare relativamente al finale dell’Atto 3° sarà forse stata l’entrata della Cieca, che Zanardini ha introdotto anche nell’Adagio, cosa di cui mi prevenne, ma che in fondo non mi soddisfa, anche per il motivo che dovrei ritoccare di pianta lo stesso Adagio Conc, e che mi ha sempre fatto effetto. Ignoro come avrà fatto entrare quel personaggio, ma in ogni modo direi di non toccare quell’Adagio, se non infine per le necessarie modificazioni causate dall’ommissione della Stretta.

Rapporto all’Etelia, ti dirò che quel I° atto mi pare alquanto freddino. – Io non ho potuto ancora avere un’idea completa, esatta, dell’azione che Zanardini avrà certamente ideata, e anzi sarebbe quasi meglio che stendesse una tela, così si vede addirittura[.]

Non ho un presentimento lusinghiero rapporto a quest’argomento che mi pare (forse prenderò un granchio) non offra situazioni di grandissimo interesse, e quel che è più vere passioni, atte a commuovere profondamente.

In ogni modo … aspettiamo.

            Tante cose al sig. Giulio, e a tutta la casa, a te una stretta di mano

dal tuo aff.

Ponchielli a

Ti prego di dire a chi mi spedisce la Gazzetta Musicale di farmela tenere a Lecco.

Perché la Gazzetta dei Teatri rompe già la cuffia coll’ammonire che oltre ai Mori, e all’Olga opere già ultimate (!!!!!) sto facendo l’Etelia?

Trascrizione di Pietro Zappalà - Centro Studi Ponchielli di Cremona

Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 209 X 135 mm

Lettera titolo LLET013377