Data: 27/8/1881



Luogo: Lecco

ID: LLET013421




Gentilis° sig Giulio.
27 Agosto 1881
Lecco
È già da qualche tempo ch’io volevo scriverle, e se attesi fin d’ora egli è che non sapevo il luogo di sua dimora, poiché non mi si disse altro ch’Ella si trovava in montagna. – Oggi so da Ghislanzoni (che Lei deve aver veduto a Calolzio) come Lei non sarebbe lontano di effettuare una gita qui a Maggianico, ciò che mi farebbe gran piacere. – In questo lasso di tempo io ho avuto molte seccature in famiglia; s’ammalò Miraglia, poi tutte le persone di servizio, ed ora per ultimo mia moglie che presa da un nojosissimo catarro intestinale, ha dovuto sospendere l’andata a Recoaro – fermarsi a Brescia ammalata nell’albergo per poi qui ficcarsi nuovamente a letto e quindi rinunciare alla scrittura di Cremona. Malgrado questi incerti in tutto questo tempo avrei potuto occuparmi, se D’Ormeville mi avesse fatto certe modificazioni all’Olga, ma dopo avermi per lungo tempo menato pel naso ins[is]teva perché gli facessi un progetto pel S. Carlo e finissi l’opera per Carnevale; non avendo io aderito a questa sua volontà, lui non mi fece i cambiamenti al libretto. Vede che razza d’individuo ci trovano! - Ora mi son rivolto a Fulgonio (!?) mentre d’altro lato non cessai d’assediare Ghislanzoni che pare ancora propenso di farmi un libretto sul Romanzo di Verne Martino Paz. Ed in proposito a ciò io le scrissi una lettera, che Lei deve aver ricevuto a Cernobbio, per sapere cosa ne pensava Lei su quest’argomento[.] Insomma io ho tutta la volontà di lavorare, ma mi cadono le braccia per gl’ostacoli che trovo, ora per l’argomento, ora per il libretto, poi per l’accidia dei librettisti e vi sono dei momenti che faccio in proposito dei curiosi progetti, e delle strane idee mi passano per la mente, ma questi e quelle son troppo cose insensate, o per lo meno per effettuarle bisogna ch’io veda fin dove arrivano le barricate che mi si frappongono davanti, sia per ciò che le dissi più sopra, sia per il giro dei spartiti etc. etc.
Dunque ha proprio fissato di farmi una bella improvvisata? o devo venire io a Milano? Ha qualche cosa da manifestarmi? Ha forse trovato un’argomento? Magari! Se Lei conta di venire a Maggianico, veda di attendere sino sul finire della settimana ventura, poiché intanto spero di veder mia moglie ristabilita. In attesa intanto di sapere una decisione in proposito La prego di tante cose alla sig Giuditta, e alla sua famiglia anche per mia moglie. Col desiderio di stringerle presto la mano sono colla massima stima e amicizia
tutto suo
A Ponchielli
Trascrizione di Pietro Zappalà - Centro Studi Ponchielli di Cremona

Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 211 X 135 mm

Lettera titolo LLET013421