Data: 23/12/1881



Luogo: Torino

ID: LLET013425




Gentilis° sig Giulio.

23/12/81. –
Torino

Le dò ragguaglio della prova generale che ebbe luogo jeri sera. Rapporto agli artisti le cose camminano a norma del valore di questi. – I Cori calano nel Finale 3°, ma forse può essere anche stanchezza, o pensieri e guai di famiglia che disturbano parte degl’individui componenti il corpo. – Ho speranza che domani a sera cantando forte anche la Mariani le cose procedano diversamente. Del resto negli altri atti camminano bene – L’Orchestra sempre benissimo. – Jeri ho protestato, per il contegno indecente … … della luce elettrica, i cui raggi cadevano a casaccio, senza effetto veruno. Non è gran cosa nemmeno il ballabile, eseguito in modo da lasciar desiderare maggior esattezza. Mi dispiace doverle dire queste cose, ma è pur troppo così. Jeri sera però dopo la danza delle ore, essendomi insieme alla Mariani, ed altri fatto sentire alla Direzione, uno dei Direttori mi promise che per domani a sera tutto sarebbe rimediato[.] Speriamolo. – Ora ad altro[.] Ghislanzoni mi ha scritto, come lui ved[e] [macchia di inchiostro] e le spedisco unitamente a questa mia la sua lettera che vedrà. –
Le rinnovo i più lieti augurj che vedo in parte già avverati per un’avvenimento artistico … l’esito felicissimo dell’Erodiade. Tante cose alla di Lei famiglia e mi creda con tutta stima

suo dev
A Ponchielli

P.S. L’altro jeri, mi sono trovato con Giacosa che mi dimostrò tutta la volontà, e il piacere di occuparsi d’un libretto per me. Si parlò del Conte Rosso, e promisemi che si sarebbe fatto vedere, onde stare insieme e concretare qualche cosa. È un’uomo assai simpatico, e a quel che pare non posa, perciò spero (nel caso) sarà per adattarsi a certe inevitabili seccature … che noi conosciamo abbastanza.

Trascrizione di Pietro Zappalà - Centro Studi Ponchielli di Cremona

Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 104 X 163 mm

Lettera titolo LLET013425