Data: 26/5/1922



Luogo: Firenze

ID: LLET013684




Firenze, Via de’ Serragli 109

Telef. 35 - 65

26 maggio 1922

 

Egregio e caro Commendatore,

grazie della Sua lettera affettuosa. Ho letto anche l’articolo Suo su Musica d’oggi: grazie anche di questo.

Ho ricevuto le bozze dell’opera. Le rimanderò fra breve. Non ho avuto ancora il tempo di rivederle tutte, un po’ per il gran da fare all’Istituto Musicale, un po’ perché ho passato giorni più del solito tristi, ché ho dovuto far operare Bruno di un fascio di glandole [fuse] alla regione durale. Dio voglia egli possa in breve tempo guarire e rimettersi!

Ora io vorrei chiederle un piacere: di scrivere al Prof. Romagnoli, o parlargli se egli è costì a Milano (io non so dove sia) per chiedergli di restituirmi la partitura della mia danza delle Baccanti che egli mi fece chiedere ed ebbe anni fa da Angiolo Orvieto. È una danza ch’io scrissi quando le Baccanti furono rappresentate al Teatro Romano di Fiesole, e che il Prof. Romagnoli mi fece chiedere per altre rappresentazioni della tragedia euripidea da darsi, mi pare, a Padova. Molte volte ho chiesto poi e fatto chiedere la restituzione del manoscritto, ma sempre invano. Soltanto ho avuto promesse di restituzione (consegnate in lettere che conservo), promesse non mantenute.

È una danza, quella mia, scritta per piccola orchestra, su ritmi singolari, e per voci «in funzione di strumenti», proprio come quella eseguita a Siracusa (di cui vedo cenno su Musica d’oggi). Tengo a riavere il mio manoscritto. O, nel peggiore dei casi, tengo a vedere copia di quella eseguita a Siracusa.

Mi scusi se approfitto della sua cortesia – più ancora, mi raccomando alla Sua amicizia affettuosa – per darle questo fastidio.

Voglia gradire i più cordiali saluti dal

Suo

Ildebrando Pizzetti

Trascrizione di Paola Meschini
Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 290 X 208 mm

Lettera titolo LLET013684