Milano, li 8 genn. 1927

R. CONSERVATORIO DI MUSICA

GIUSEPPE VERDI

MILANO

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Egregio e caro amico,

avrei voluto venire io stesso da Lei e dal Comm. Valcarenghi, per chiederle ciò che con questa lettera Le chiedo, ma sono mezzo influenzato e non posso uscire.

Chiedo a Lei e all’amico Valcarenghi un anticipo di novemila lire sul secondo versamento del premio per l’opera nuova, ché devo pagare una «assicurazione». Speriamo di arrivare in tempo a consegnare, prima di quanto domanda, anche il terzo atto del dramma, ma mi ci mancano ancora tre o quattro giorni di lavoro.

Mi basterà avere la somma lunedì. Soltanto la prego di mandarmela in denaro perché se non mi sentissi bene non potrei uscire a cambiare uno chêque.

Mi scusi. E voglia gradire, con l’amico Valcarenghi, i miei ringraziamenti e i miei più cordiali saluti. Il Suo aff.

Ildebrando Pizzetti