Pregiatissimo Signor Cavaliere!

Sono ad incomodarla con questa lettera onde ottenere da Lei e dalla sua ben nota cortesìa un favore che io, per quanto sò e posso, da Lei invoco.

Il Signor Cav. Baldassare Bergando che porgerà a Lei la presente, è il capo di una Com[m]issione incaricata di organizzare un Concerto Musicale da darsi quì in questo nostro Massimo Teatro a favore totale dei poveri bambini scrofolosi, e di questi Asili d'Infanzia, di cui io sono patronessa.

Io ho obbligato il mio concorso semprecché possa farsi il duetto dell'Aida, e dippiù non perdonerò spesa alcuna, perché questo venga fatto in modo degno dell'arte.

Prima però di procedere a tutte quelle determinazioni che saran rese necessarie per una simile esecuzione, fà duopo che Ella, gentilissimo Signor Cavaliere, non voglia opporsi, creando quei diritti che le competono.

Spero dunque che avuto riguardo alle garanzie ch'io stessa m'impegno darle per la bontà delll'esecuzione, e sopra tutto osservato lo scopo pio a cui è riserbato il totale introito di questa sola esecuzione, Ella vorrà accudire ai miei desideri, ed io anzi gliene anticipo i più sentiti ringraziamenti a nome anche di mio marito, a cui pure stà a core di ottenere da Lei questo favore.

Colgo poi con piacere vero questa circostanza per pregarla dei miei saluti alla gentilissima sua Signora nel mentrecchè piena di riconoscenza mele dico

Devot^ma Obblig^ma

Marie Massari Waldmann

Ferrara 5 Marzo 1877 –