Carissimo Sig. Valcarenghi,
sono in pieno lavoro con la Sagredo, che, mi sembra, venga assai bene, e mi spiaceva interrompermi; ecco perché non mi ha visto lunedì scorso. Verrò lunedì venturo e porterò l’Angoscioso istrumentato.
Nel pezzo Uragano, la parte della batteria è la identica già esistente e stampata nella prima edizione.
Al piacere di vederLa presto, assai affettuosamente La saluta il Suo
Franco Vittadini
Pavia, 7 Febb. ‘29