Pesaro 8 febbr. 1918.

Carissimo Clausetti - vi ho spedito ieri il 4o tempo delle mie “impressioni” che è anche l'ultimo. Vi prego di sollecitarne la copiatura più che sia possibile. Per vostra norma io comincierò le prove all'Augusteum il giorno 4 di marzo; occorre quindi che il materiale arrivi a Roma ai primissimi del venturo mese ma più presto che arriverà colà meglio sarà per la tranquillità del mio animo.- Assieme a “Patria lontana” vi prego di far spedire anche la Sinfonia della Cambiale di Matrimonio e il Preludio Intermezzo Atto 1o di Conchita. E a proposito di Conchita siate tanto buono di ringraziare a mio nome il Comm. Tito del permesso concessomi e di riferirgli che per questa volta non mi è possibile di includere nei miei programmi tutti e tre i preludî di quest'opera ma che spero che l'occasione non mi manchi per mettere in pratica il Suo consiglio. Ditegli pure che gli scriverò presto per rispondere alla sua lettera gentilissima e salutatemelo affettuosamente.
Ho saputo ieri da notizie dirette da New York che la mia Francesca è stata ripresa al Metropolitan con grande successo e diretta molto bene da Marinuzzi; lo sapevate? Questa ripresa della mia opera mi fa molto piacere.-
Caro don Carluccio scrivetemi due parole che mi tranquillizzino sulla copiatura e spedizione del mio ultimo lavoro e resto. Conto su di voi e il pensiero della vostra ben nota diligenza mi toglie qualunque dubbio.- Mille grazie intanto, tante cose buone alla vostra famiglia anche da parte di mia moglie e un abbraccio dal vostro
affmo Zandonai