Pesaro 3 luglio 1919.
Spett. Dita Ricordi
Milano
Ricevo la pregiata vostra del 1o luglio con l'accluso buono Banca Italia di cui vi unisco qui ricevuta.
Mi sono giunte, attraverso il dott. Maccagno, anche le fotografie dei figurini della Via della finestra; e anche per queste vi ringrazio cordialmente.
Vi avverto che si sono rivolti a me, per avere un libretto della Via della finestra, parecchi critici e giornalisti di Roma e Bologna i quali verranno poi ad assistere alla première dell'opera. Di libretti io non posseggo che una copia di vecchia bozza di stampa servibile soltanto per mio uso. Che cosa debbo rispondere a questi signori? Credete di mandare a me una 10na di copie di libretto perché io stesso le invii ai critici e giornalisti che me ne fanno richiesta, oppure vi occuperete voi di codesta spedizione a momento opportuno? A me sarebbero utili anche un paio di copie dello spartito (bozze di stampa) sulle quali farei studiare la parte a qualche cantante ex<s>tra. Potete mandarmele?
Grazie di tutto e affettuosi saluti dall'affmo vostro
Zandonai
N. B. Ritengo non inutile una telefonata al Sig. Poeta Adami tanto per richiamarlo alla realtà delle promesse e poter conoscere se lavora o se sogna!..