Sacco 10 nov. 1921

Carissimo don Carluccio - mi è giunta stamane la vostra lettera con le modificazioni del finale 2o di Giulietta, proprio mentre avevo rispedito l'intero finale ridotto magnificamente dal bravo Calusio.- I versi modificati – che si riducono a poca cosa – sono inquadrabili benissimo nelle musica ma, francamente, non mi dicono niente... Perché togliere quell'accenno al veleno dela fante che mi sembra così indovinato e di grande effetto drammatico? Perché togliere il brivido di terrore di Giulietta espresso con i versi: “Come una morta... e attendere laggiù...[”] Io ho cercato perfino con la musica di marcare il ricordo di Tebaldo morto, del cadavere di Tebaldo, con [il] quale Giulietta dovrà ritrovarsi. Questo accenno, che esiste marcatissimo nella grande tragedia inglese, è indovinatissimo, secondo me, ed è un errore il toglierlo a meno di non sostituirlo con alcunché di più sostanziale ancora. Francamente io sono del parere di lasciare tutto com'è nell'ultima versione a meno che l'amico Rossato non esiga codesto mutamento che porterebbe con sé, però, anche dei piccoli mutamenti musicali. Attendo, quindi, l'ultima parola in proposito.
Ed ora vi comunico con gioia che l'atto 3o è completo e che ho già cominciato ad istrumentarlo. Anzi, dopodomani vi invierò il primo fascicolo di partitura. Lo invierò a voi personalmente, se permettete, per evitare qualche confusione avventata ai tempi di Francesca [sic]. È vero che i tempi, ora, sono mutati... E voi, per mia tranquillità[,] fatemi mandare una parola sola di ricevuta, magari concepita così: “abbiamo ricevuto da pag... a pag...” e basta.
Non so se per ora verrò a Milano. Ci verrei assai volentieri ma il lavoro che mi grava è ancora molto e perdere delle intere giornate mi è impossibile. Spero sempre che Nicolino capiti a Milano e trascini voi e Rossato fino a Sacco...
In fretta saluti da mia moglie a Voi e alla vostra famiglia. Ricordatemi a don Renzo e abbiatevi un abbraccio dal vostro
aff Zandonai

Trascrizione di Diego Cescotti - Biblioteca Civica di Rovereto
Opere citate
Giulietta e Romeo

Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 178 X 132 mm

Lettera titolo LLET015515