Data: 14/8/1922



Luogo: Pesaro

ID: LLET015529




Pesaro 14 agosto 1922

Carissimo don Carluccio - vi ringrazio della vostra lettera alla quale non ho risposto fino ad oggi per aver modo di potervi dare notizie delle recite di Giulietta di questa settimana. Dopo la sospensione di domenica scorsa – avvenuta per i movimenti politico che sapete – si è ripreso l'opera martedi con un discreto teatro. Ma il pubblico ha cominciato veramente giovedì ad accorrere al nostro spettacolo: le recite di giovedì, sabato e domenica sono state veramente magnifiche sia per il pubblico che per l'esecuzione che si è inquadrata e perfezionata in tutti i dettaglî sia musicali che scenici. Il successo si è intensificato e l'impresa ha potuto incassare una media serale di 10.000 lire, media rilevante per il nostro teatrino. Particolare da non trascurarsi: il pubblico di queste tre ultime recite era formato letteralmente di forestieri. Le recite fatte, di Giulietta, sono 6; se ne faranno altre quattro in settimana per le quali si prevede un grande concorso di pubblico.- Questa la cronaca della stagione pesarese in corso.-
So che Rossato è passato da Milano e che vi ha parlato di Gösta. Io sono d'avviso – e qui mi rivolgo al Gerente della Ditta Ricordi – che vi convenga di dargli senz'altro l'incarico di studiare e scrivere il libretto di Gösta. Dopo lo schema che egli ha costruito e che voi giustamente avete ammirato assieme a me e all'amico D'Atri, non c'è dubbio che il libretto riuscirà un lavoro serio e geniale. Per la sua mole, però, e per l'importanza data dal tipo d'opera che ne deve riuscire, sarà bene che il Rossato possa lavorare con calma avendo davanti a sé un periodo piuttosto lungo di preparazione. E perciò insisto affinché la ditta si decida a dare al nostro librettista l'incarico di lavorare subito. Come pure mi rivolgo a Voi – caro don Carluccio – affinché oltre al vostro consiglio di uomo colto e di esperienza teatrale, non vengano a mancare né a me né al buon Rossato quei mezzi che ci saranno necessarî per uno studio di seria e profonda ambientazione, cioè, i libri che si potranno trovare della letteratura svedese che ci può interessare come quella che si riferisce al nostro soggetto, e tutta la musica pubblicata che può rispecchiare il carattere di quella nazione.
Vedermo più tardi se non sarà necessario anche un breve viaggio in Svezia. Ricordo che quando accettai di musicare Conchita la ditta mi obbligò ad un viaggio nella Spagna che mi fu – lo riconosco ora meglio di allora – molto utile. Ma di ciò riparleremo a tempo opportuno tanto più che data la lunga preparazione che mi costerà il Gösta – opera di mole e importanza eccezionali – io non potrei ancora garantire di accingermi subito a questa anziché ad un'altra opera.- In tutti i casi non si deve perdere tempo e voi, buon amico e illustre editore, dovete essere il primo ad aiutare questi vostri collaboratori che su accingono ad un lavoro che dovrà eclissare le mie opere precedenti e rappresentare nella nostra moderna arte nazionale una nota eccezionale di perfezione e grandiosità.
Ben inteso che vi scrivo a questo modo ritenendomi più che sicuro del vostro appoggio e di quello dell'amico Valcarenghi che vi prego di mettere a parte di questi nostri progetti.-
E per la “Via della finestra” avete poi veduto Adami? lo spero come spero pure in una pronta soluzione di questo affare.
Ricordatemi all'amico Renzo e abbiatevi i saluti di mia moglie e di tutti gli amici pesaresi. Un abbraccio dal vostro
affmo Zandonai

P.S. In queste recite di Giulietta ho veduto parecchie commissioni teatrali: quella di Ancona; quella di Brescia e quella di Trieste. Ieri sera poi ha assistito alla recita il segretario di Gatti Casazza di cui mi sfugge il nome. L'opera gli ha tanto interessato, che ritornerà domani per risentirla.
Ho visto annunciata “Francesca” al Dal Verme. Bene, ne sono contento. Gli artisti non mi sembrano gran che ma fido molto sulla direzione di Guarnieri!

Trascrizione di Diego Cescotti - Biblioteca Civica di Rovereto
Opere citate
Giulietta e Romeo

Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 2
Misure 180 X 135 mm

Lettera titolo LLET015529