Sacco 18 sett. 1924.

Caro don Carluccio - spedisco oggi alla ditta la Riduzione atto 1o dei Cavalieri, corretta da poter essere anche subito incisa. Il Riduttore ha fatto del suo meglio ma certamente non è un cigno...; il suo lavoro è piatto, senza essere facile, anzi pur essendo difficilissimo in certi punti. Ho l'impressione che egli non abbia avuto la chiara percezione dei tempi altrimenti certi passi non li avrebbe scritti.- Abusa di tremoli che in orchestra non si avvertono ma che nel pianoforte impesantiscono ogni cosa. Vorrei negli atti seguenti più semplicità e, se fosse possibile, un pò più di buon gusto. Senza fargli leggere questa mia lettera cercate di fargli capire i miei desiderî.-
Ho lavorato due giorni per mettere a posto questo primo atto e lo potrete constatare dalle correzioni dello spartito.- Mi raccomando a voi, ora, perché gli incisori stampino chiaro; se in ultimo avranno sciupato tre lastre di più la Casa Ricordi non andrà certo in malora. Piuttosto che la Ditta economizzi sulla carta!
Vi ringrazio delle notizie riguardanti le scene e i figurini. Io ho fiducia in Rovescalli e Caramba; avremo certamente delle belle scene e dei bei figurini.-
Attendo più tardi la riduzione dell'atto 2o. Io lavorerò intanto alla partitura dell'atto 4o; ho pensato di dare la precedenza al 4o atto come quello in cui la massa corale ha più da fare. Nel terzo non ci sono che i Cavalieri e soltanto nel 1o quadro.-
Non mi meraviglia il giudizio di Giorgi; ma come l’avete saputo? A me non scrive da un gran pezzo. Meglio così.-
Saluti da tutti i miei e specie da mia moglie e dal buon Casetti.
Un abbraccio dal vostro
aff Riccardo

Trascrizione di Diego Cescotti - Biblioteca Civica di Rovereto


Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 212 X 135 mm

Lettera titolo LLET015596