Data: 4/7/1927



Luogo: Pesaro

ID: LLET015649




Pesaro 4 luglio 1927.

Carissimo don Carluccio - vi avverto che oggi stesso ho spedito alla vostra ditta, in due rotoli raccomand., la partitura completa e la riduzne per Canto e Pianof. del Prologo di Giuliano. Appena questo materiale sarà arrivato costà fatemi inviare un cenno di ricevuta per mia tranquillità.- Entro il corr. mese, o ai primi di agosto, avrete anche il 1o atto.- Vi raccomando una cosa sola: che l'incisione sia chiara. L'opera non sarà lunga e se vorrete, potrete stamparla anche sulla carta più mediocre, ché io alle edizioni di lusso non ci tengo affatto; ma la chiarezza della stampa mi preme perché dà il tono dell'edizione stessa e facilita la lettura dell'opera.- Grazie!-
Ora all'affare di Stoccolma. Ritengo per l'ottobre [–] o meglio, entro l'ottobre – di aver finito completamente Giuliano, per cui il viaggio nella patria della Lagerlöw, con relativi abboccamenti con la poetessa, mi sembra fattibile.- Lasciamo a voi, Editori, la parte che riguarda la nuova edizione e i diritti per il teatro di Stoccolma o [recte: e] riferendomi alla [recte: alle] condizioni che il sig. Forsell stabilisce nella sua lettera e che interessano puramente me e Rossato, io debbo dichiarare che quando il sig. dott. Key fu a Milano e trattò in presenza mia, di Rossato e dell'amico D'Atri l'affare rifacimento dell'opera, non accennò affatto alla direzione dell'opera stessa e relativa concertazione da parte mia. Le 50.000 lire, viaggi e soggiorno pagati rappresentavano il compenso per le modificazioni che si dovranno fare ai Cavalieri, d'accordo con la Lagerlöw, niente più.- Ora, se io dovrò ritornare a Stoccolma in aprile per concertare e dirigere la mia opera mi sembra giusto che questa seconda parte dell'affare sia trattata a parte e a parte rimunerata.-
Debbo anche informarvi che ieri è venuto a trovarmi qui a Pesaro, un incaricato del sig. Forsell. Da lui ho saputo l'aspettativa non indifferente che c’è a Stoccolma per i Cavalieri e l'interesse e l'entusiasmo della stessa Madme Lagerlöw. Da lui ho saputo anche la necessità della mia direzione per conseguire il vero successo; poiché, se il reale Teatro dispone di buoni artisti e di un impianto scenico ottimo, in fatto di direttori sta assai male. Non credo, quindi, che la mia richiesta, relativa alla direzione, possa intralciare l'affare; epperò vi pregherei di trattare in questo senso presso la direzione del reale Teatro.- Potreste anche far comprendere al sig. Forsell che il mio compenso sarà fissato in base al numero delle recite che io dovrò dirigere; se le recite saranno due è ben naturale che io chiederò di più, perché il lavoro non è rappresentato dalle recite ma dalla concertazione dell'opera.- In una parola: queste le basi di trattative. Cercate, vi prego, di fare il mio interesse oltreché il vostro.-
Tenetemi informato di tutto e abbiatevi in anticipo i miei più vivi ringraziamenti.
Affettuose cose dal vostro
affmo Zandonai
Grazie del telegramma speditomi ieri in lettera.
 

Trascrizione di Diego Cescotti - Biblioteca Civica di Rovereto
Opere citate
Giuliano

Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 2
Misure 275 X 210 mm

Lettera titolo LLET015649