Data: 29/4/1928



Luogo: Pesaro

ID: LLET015676




Pesaro 29 aprile 1928.

Caro don Carluccio - ho promesso a Valcarenghi di scrivervi. Sono arrivato ieri a Pesaro ed oggi mantengo la promessa. Ho lasciato Roma dopo aver atteso tre giorni le disposizioni di Scotto indeciso per la 4a recita di Giuliano. Alla fine l'ineffabile impresario si è deciso per una recita di... Nerone, che stasera chiuderà la stagione. Pensate che Marinuzzi per questo Nerone avrà dovuto provare, in straordinario, ieri e oggi non so poi con quale interesse dell'impresa!...- Ma, meglio così!-
Giuliano è deciso per l'America e fortuna Serafin ha potuto assistere alla 3a rappresentazione della mia opera, facendosi, così, un'idea chiara dell'esecuzione e di quello che in essa ancora si può migliorare.- Scotto poi, l'ultimo giorno, parlava anche di Conchita, avendo scritturata la Cristoforeanu per Fra Gherardo. Se son rose...
Ed ora parliamo di Trento. Il coro dev'essere composto di almeno 70 voci: 40 uomini, 20 donne, 10 ragazzi. A Trento c'è un'ottima massa corale cittadina la quale aiuterà il compito dell'impresa.-
Come tenore punterei sul Melandri, adattissimo alla parte di Giuliano. (Ne ho già parlato anche a Ferone suo rapprte.) Per la donna scritturiamo la Laurenti la quale mi ha promesso di essere modesta nelle sue pretese.- Per i comprimarî troveremo facilmente. È bene, però, che l'impresario si metta con me in diretta relazione.
Ora riposerò una 15na di giorni e poi mi avvierò a Stoccolma. Vi scriverò con più calma i giorni venturi. Saluti da mia moglie e un abbraccio dal vostro
affmo Riccardo
 

Trascrizione di Diego Cescotti - Biblioteca Civica di Rovereto
Opere citate
Giuliano

Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 285 X 223 mm

Lettera titolo LLET015676