Data: 6/9/1940



Luogo: Pesaro

ID: LLET015786




Pesaro 6 sett. 1940. XVIII -

Cari Amici - Vi ringrazio della vostra gentile risposta circa il materiale dello Stabat di Rossini. Così posso starmene a cuore tranquillo.-
E poiché ho l'occasione di scrivervi voglio segnalarvi una cosa che mi sta sullo stomaco da un po’ di tempo. Niente di grave, non vi spaventate!- La Radio trasmette qualche volta un disco di Giuliano – e precisamente quello del duetto finale atto Io, cantato da Merli e dalla Pampanini – che è un vero sgorbio di esecuzione e di incisione. Quando lo sento mi si rizzano i capelli e fuggo... Non si potrebbe levarlo dalla circolazione?.. Io ho ben pochi dischi della mia musica (potrei dire troppo pochi) e questo non è certo un vantaggio per cui mi domando ancora perché certe pagine di Francesca, di Giulietta e di altre mie opere non devono avere l'onore di essere incise mentre tutte le porcherie dell'universo sono eternate... nella cera; ma piuttosto che udire dei dischi come quello di Giuliano sopracitato, preferisco che l'onore dell'incisione rimanga ai posteri!.. Controllate e ditemi se ho ragione!-
Grazie e tante cose cordialissime da[l]
vostro affmo Zandonai
 

Trascrizione di Diego Cescotti - Biblioteca Civica di Rovereto


Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 280 X 220 mm

Lettera titolo LLET015786