Data: 19/2/1942



Luogo: Firenze

ID: LLET015926




Firenze 19 febbr. 1942. XX -

Spett. Ditta G. Ricordi e C.
            Milano
Mi trovo qui per un concerto che dirigerò oggi al Teatro V. E. e la Sinfonia della Gazza ladra di Rossini che fa parte del mio programma mi ha portato a risolvere un piccolo problema che mi assilla fin dall'estate scorso quando l'opera rossiniana è stata da me presentata al pubblico nella mia rielaborazione. Ho sempre trovato che la sinfonia – così com'è, è enormemente lunga e sproporzionata con le sue infinite ripetizioni – all'opera stessa che ora si presenta snella e scorrevolissima. Non era facile trovare una soluzione per abbreviarla senza danneggiarne la forma, epperò ho abbandonato più volte l'idea di ritoccarla. Ora ho trovato.- Da Pesaro vi invierò i tagli che la porteranno alle sue giuste proporzioni. S'intende che per le esecuzioni in concerto rimarrà tale e quale com'è ora; ma nell'edizione nuova dell'opera è bene che sia pubblicata, come io la vedo, nella misura ridotta. L'unico pericolo può derivare dal fatto che se i maestri scoprono questa mia modificazione venga loro la voglia di adottarla anche per le esecuzioni sinfoniche... Ma se questo avvenisse vorrebbe dire che la modificazione stessa è più che giustificata.-
Saluti cordialissimi dal vostro
affmo Zandonai
 

Trascrizione di Diego Cescotti - Biblioteca Civica di Rovereto

Opere citate
La Gazza Ladra

Tipologia lettera
Sottotipologia cartolina postale
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 105 X 146 mm

Lettera titolo LLET015926