[N°.2943]

Milano, 3 Febbrajo 1875

Sig^r. G. Tamplini

                                             Londra

Rispondo alla grata vs. 1 corr/. vedo che l'affare coi Novello si può dir concluso! . . . ma infine torniamo ancora semplicemente all'aggiunta fatta con Escudier alla vs. prima lettera. Il Signor Littleton deve aver di certo questa aggiunta la quale diceva: qualora dopo le prime esecuzioni (e qui non restava fissato il numero) non vi fosse un incasso corrispondente alle spese, si potrà d'accordo provvedere sia p[er] la sospensione delle esecuzioni od altro,, questo presso a poco era il senso dell'aggiunta, ed io non capisco come i Signori Littleton non l'abbiano accettato subito, giacché per tal  modo era preveduto ogni qualunque caso, ogni e qualunque eventualità. Accettando dunque i Signori Littleton la ns. aggiunta, tutto è finito e concluso. Del resto p[er] i cori ed orchestra i signori Littleton possono fare delle scritture per 4 esecuzioni, od anche per 3, salvo il diritto di prolungare tali scritture per altre 2, o 3 esecuzioni: e tutto è a posto in tal modo. Dunque riepilogando = Sta bene la ns.proposta come dalla ns. prima lettera, coll'aggiunta fatta dopo riguardante il numero delle esecuzioni. Quanto agli sconti il 50% sul netto alla Casa Novello: ed il 30 agli altri editori. E così tutto è finito. E diffatti [sic] le ns. proposte erano così ragionevoli e giuste che non era possibile alterarle.

Vi raccomando sopratutto di ottenere presto la risposta definitiva; se poi non vogliono la clausola riguardante le esecuzioni posteriori, la tralascino pure poco me ne importa: anzi meglio, perché il vantaggio sarà tutto nostro. Mandatemi in inglese la dicitura che voi dite riguardante queste esecuzioni per stamparla unitamente alle altre note dietro il frontispizio. Vi spedisco tre numeri della Gazzetta Musicale, in cui vi sono gli estratti di varj giornali: ho segnato quei brani che più importa far tradurre; domandate all'Escudier gli estratti dei giornali francesi, e date tutto  ai Littleton per fare un libretto da mandarsi in Inghilterra. C'è anche il programma analitico da preparare, e da vendersi poi, p[er] il quale bisogna pure ci poniamo d'accordo coi Littleton. Resta stabilito che la Messa p[er] Canto sarà marcata 6 sc/: quella p[er] piano 3 sc/: Sollecitate, ve ne prego, il rinvio delle prove p[er] canto: è buonissima la vs. idea di sottoporle ai Littleton. Presto vi manderò le prove di quella p[er] solo pianoforte: anche di questa credo bisognerà prepararne 3, o 4 mila. Se i signori Littleton leggeranno i resoconti dei giornali italiani vedranno di quale sublime capolavoro si tratti! . . . .

Sta bene p[er] tutto  il rimanente, e darò tutte le disposizioni necessarie p[er] le vs. ordinazioni. La musica da ballo del Sala è molta, e tutta bella: ve la manderò, fate scegliere da Randegger 10, o 12 pezzi dei più adatti, e li stamperemo in elegante edizione, mandandovi anche le parti d'orchestra, che io tengo già, perché qui si suonano dappertutto.

Vi accludo fattura N°62.

Cordialissimi saluti, dal V° Aff^mo

                                                          Giulio Ricordi

Bastano 1000 involti! . . .

Vi manderò una cassetta [lacuna dovuta a macchia d'inchiostro]

musica p[er] varie persone.