Data: 9/2/1915



Luogo: s.l.

ID: LLET016593




Egregio Sig. Direttore

I giornali italiani mi apprendono che I giornali francesi si scagliano feroci contro di me, e tendono a travissare una mia lettera che non ammette nessun equivoco. Tant'è vero che stabilisce un fatto. E il fatto è questo: x nel gennaio scorso i giornali tedeschi mi accusavano di aver firmato delle dichiarazioni tedescofobe. Era falso. Ho smentito. Non so come si potesse interpretare questa mia ssmentita come un atto di affermazione politica.

Con quella lettera stabilivo puramente e semplicemente di non aver partecipato a manifestazione alcuna. Era nel mio diritto. Era anzi nel mio dovere. Questo dovere l'ho sempre sentito quando, dall'una o dall'altra parte, mi si richiesero dichiarazioni di simpatia o di antipatia fui sollecitato di manifestare i miei sentimenti pro o contro i belligeranti. E l'ho sentito per un fatto principalissimo principalmente perchè sono un come artista italiano e come tale ho sempre voluto, per quanto è possibile anche in passato, tenere la mia opinione politica estranea all'arte.

Ma la mia semplice lettera mi ha valso anche la faccia di affarista. E conto questa nuova ridicola e ormai frusta accusa dirò soltanto che le mie opere si rappresentano in Francia come in Inghilterra, in Germania come in Austria. insorgo contro tutta con tutta l'anima mia sdegnata artista e le ricaccio in bocca a chi me le rinfaccia!

ringraziandola dell'ospitalità, mi creda, egregio Direttore, di lei devotissimo

Giacomo Puccini

Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 3
Misure 180 X 140 mm

Lettera titolo LLET016593