26 Giugno 1952
Egregio Signor
M°. G.Francesco Malipiero
S. Stefano, 2810
V E N E Z I A
LA FAVOLA DEL FIGLIO CAMBIATO
Rispondiamo alla Sua raccomandata del 22 corrente e ci permettiamo riassumerLe la situazione.
Per la nostra impossibilità a preparare i materiali in tempo per le esecuzioni di Venezia ritenemmo a suo tempo nostro dovere offrirLe la restituzione della proprietà dell’opera. Aggiungemmo, in quella occasione, per farLe cosa gradita, che ove Ella lo avesse desiderato, avremmo potuto ugualmente continuare ad amministrare la Sua opera.
Successivamente avemmo la visita di Alessandro Piovesan che ci chiese, d’accordo con Lei, di approntare i libretti.
A questo punto ritenemmo che Ella avesse mutato di avviso circa la restituzione della proprietà, perché la richiesta che stampassimo noi il libretto era in contrasto con quella decisione.
Ora Ella ci conferma il Suo desiderio che la Casa Ricordi prenda accordi con la Biennale per la stampa e la vendita dei libretti.
Poiché è necessario giungere a una soluzione chiara, che non dia luogo a malintesi, ci permettiamo di farLe le seguenti proposte:
La preghiamo di farci sapere con urgenza se Ella è d’accordo su queste proposte e le inviamo i nostri più cordiali saluti.
Fir.to Clausetti e Bai
la lettera del M° Malipiero del 22/6/52 è a Protocollo