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24 Giugno 1942, XX°

L’Ecc. il M° Ildebrando Pizzetti

Via Panama 62

   ROMA   p

Caro Maestro ed amico,

Rispondiamo subito alla grata vostra del 22 corr. e vi confermiamo la nostra racc. di pari data che, evidentemente, si è incrociata con la suddetta.

Benissimo per quanto ci scrivete circa la partitura dell’ORO: contiamo quindi di ricevere il 2° atto a metà Luglio ed il 3° entro Agosto prossimo. – Buona nota è stata presa della dedica da apporre sulla prima pagina del 1° atto de L’ORO.

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Sapevamo, infatti, che l’EIAR aveva messo in programma, per il prossimo Settembre, il vostro Fra Gherardo. Di quest’opera abbiamo in Casa ancora 235 copie dello spartito epperò la ristampa – data la scarsità delle vendite in genere – è ancora di là da venire: comunque prendiamo nota del vostro desiderio e vi informeremo al momento opportuno per avere da voi le istruzioni del caso.

Mandiamo oggi stesso, al violoncellista Gaspare Cassadò, in omaggio, la riduzione per violoncello e pianoforte (nuova edizione) del vostro Concerto in do: tanto per vostra tranquillità.

Ci fa assai piacere quanto ci scrivete a proposito dei Canti della Stagione alta che verranno eseguiti, con due nuove cadenze vostre dal pianista Benedetti Michelangeli.

Per finire ci rincresce di dovervi dire che, malgrado tutto il desiderio che avremmo di accontentarvi, ci è impossibile accogliere per la stampa le liriche del M°. Giuseppe Bertelli, da voi caldamente raccomandateci. Dati i momenti eccezionali che attraversiamo e la scarsezza delle materie prime (soprattutto della carta) dobbiamo rimandare alla fine della guerra ogni assunzione di nuovi impegni del genere.

Vogliate gradire, caro ed illustre Maestro, i nostri più cordiali saluti.