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1° Ottobre 1942, XX°

L’Ecc. il M° Ildebrando Pizzetti

Viale Giappone 62

   ROMA   p

Caro ed illustre Maestro,

Vi speriamo ormai felicemente rientrato a Roma dopo il successo dell’Orsèolo ed il troppo breve soggiorno a Milano e contiamo ora avere al più presto la copia del contratto per la vostra opera nuova L’ORO, debitamente da voi sottoscritto, per poterlo passare in archivio.

Cogliamo l’occasione per pregarvi di farci tenere anche le ultime 40 pagine di riduzione canto e piano del 1° atto della predetta vostra opera e, insieme, la partitura che ha servito al M°. Turchi e su alcune pagine della quale abbiamo segnato alcune domande alle quali vi preghiamo di voler rispondere. Sarà anche bene, se possibile, per avvantaggiare la prosecuzione del lavoro, che ci vengano anche ritornate le pagine di partitura del 2° atto de L’ORO che ormai riteniamo non debbano più servire al M°. Turchi per la riduzione del predetto 2° atto il cui manoscritto ci dovrebbe venire consegnato, a termini di contratto, non oltre fine mese. Per il 15 corr. vi spediremo la partitura del 3° atto e il relativo rigo di canto da servire, per la riduzione canto e piano, al M°. Turchi.

Oggi stesso, a mezzo sottofascia raccomandato, vi mandiamo, per correzione ed approvazione, una bozza di stampa del libretto L’ORO: gradiremo averlo di ritorno, col “Buono per la Stampa” sottoscritto, appena vi sarà possibile espletare il lavoro.

In attesa ed al piacere di vostre buone notizie, vi preghiamo di voler accogliere i nostri più cordiali e devoti saluti.

P.S. – Vogliate dirci se, per la copertina illustrata dello spartito e del libretto de L’ORO avete qualche idea speciale o se vi è un punto del dramma che vi starebbe a cuore mettere in evidenza nell’illustrazione riprodursi sulla predetta copertina.