DS

19 Gennaio 1943, XXI°

L’Ecc. il M° Ildebrando Pizzetti

Viale Giappone 62

   ROMA   p

Caro ed illustre Maestro,

Siamo in possesso della stim. vostra 15 corr. alla quale ci facciamo premura di rispondere avvisandovi di avervi oggi stesso spedito, a mezzo due sottofascia racc. e in doppia copia le bozze di stampa, corredate dall’originale, del 2° atto della riduzione canto e piano della vostra opera L’ORO. Speriamo che il tutto vi perverrà in perfetto ordine e che al più presto potremo riavere le bozze colla vostra approvazione.

È infatti necessario che ci diate il benestare anche per la bozza del 1° atto, che non avete creduto di dover licenziare per le ragioni esposteci con la stim. vostra del 7 corr., affinché dalla stessa noi si possano cavare le parti di coro. Attendiamo di leggervi al riguardo al più presto per proseguire nel lavoro.

Sollecitiamo il più possibile la tiratura, in calco, delle 10 copie del 1° atto, come d’intesa, e a suo tempo ne consegneremo, brevi mano [sic], un esemplare al Sanine: osserviamo tuttavia che tirare tante bozze in calcografia non solo è assai costoso ma rovina la lastra e danneggia quindi a priori la tiratura definitiva dell’edizione; sarà bene pertanto limitare il più possibile il numero di copie da approntarsi con quel sistema che è da usarsi solo in casi eccezionali e sempre, comunque, con molta parsimonia.

Sta bene per i libretti: a suo tempo non mancheremo di mandarvi un certo numero di copie nella veste definitiva.

Spediremo – appena ricevuto il nullaosta per gli invii di musica all’estero – a titolo d’omaggio al M°. Sacher di Pratteln-Basilea la partiturina delle vostre Tre canzoni e la riduzione per canto e piano dei vostri Due Inni greci augurando che essi abbiano una brava esecutrice nella cantante Ginevra Vivante cui accennate.

In attesa e al piacere di leggervi, cordialmente vi salutiamo.