Via Flaminia 158

Roma 25 Feb. 1938

Caro Guido,

Avrà ricevuto a quest’ora il mio telegramma. Pompei non fa questione di denaro, ma di tempo. Dice che deve declinare l’incarico, perché mentre attendeva la conferma dall’America ha dovuto assumere altri impegni.

Spero proprio nell’amicizia di Benois: lo preghi anche a mio nome.

Il ballo lo conosce, e con la sua geniale prontezza, egli potrebbe aiutarci in questa disavventura, meglio, e più presto, di ogni altro. Ma se Benois, con tutto quello che ha da fare, non potesse assolutamente? Veda lei e mi informi subito, ché sono molto in pensiero. Non mi pare nemmeno il caso di pensare a qualcuno qui in Roma che, non avendo visto il Ballo, dovrebbe perder tempo a studiarlo. E con la Wallmann come faremo? Bisognerebbe in ogni modo che il problema fossa [sic] risolto prima del suo arrivo, se non chi la sente? …

Anche bisogna ricordare che lo scenografo non muti menomamente la pianta delle diverse scene per non mandare all’aria tutta la coreografia.

Confido in lei e attendo con ansia.

Affettuosi saluti

Elsa Respighi

 

Bisogno dunque cercare tra gli scenografi di Milano.

[Annotazione successivo a matita]

Telefonato a Roma da Milano il 28/2

Trascrizione di Marcella Viale
Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura dattiloscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 280 X 220 mm

Lettera titolo LLET017577