DS
                                                                                               9 Settembre 1943

Preg. Sig. M.° Luigi Ferrari-Trecate
Via Farini 5
PARMA

Caro Maestro ed Amico,

La Sua buona, cordiale, comprensiva lettera del 4 corr. or ora pervenutaci, ci ha profondamente commossi e gliene siamo assai grati.

Solo da pochi fedeli e sinceri amici abbiamo avuto parole di così calda e viva simpatia per la grave sciagura che ha colpito la nostra Casa con la distruzione che Lei sa: epperò scritti come quello da Lei inviatoci sono di vero conforto al nostro cuore e di sprone a raccogliere le nostre energie per la ripresa del lavoro di ricostituzione del nostro fondo editoriale.

Abbiamo intanto il piacere di significarLe che - insieme ad altri materiali a suo tempo messi al sicuro dalle offese nemiche - salvi sono i materiali d’esecuzione delle Sue opere Ghirlino e L’Orso Re, per cui ci troviamo in grado - qualora ce ne venisse fatta richiesta - di dar corso ad eventuali richieste di noleggio. Tanto per Sua tranquillità.

Per quanto concerne le 19 casse ospitate nella Biblioteca del R°. Conservatorio di Parma e contenenti preziosi autografi di grande valore artistico, Le siamo assai grati delle misure che intende prendere per la loro sicurezza: preferiremmo, se nulla osta, il collocamento a Torrechiara, ma in ogni modo lasciamo a Lei di decidere per il meglio tenendo, s’intende, a nostro carico TUTTE le spese che incontrerà per raggiungere lo scopo.

Prima di chiudere la presente si abbia anche un grazie di cuore per il mesto pensiero rivolto alla memoria del compianto nostro amico scomparso, il Comm. Clausetti. Questi si è spento l’8 Luglio scorso, in una clinica di Fano dov’era ricoverato da tempo, serenamente, senza sofferenze, circondato dai suoi familiari. La Signora Margherita è ora residente a Mazzaferro di Urbino e non mancheremo di renderci interpreti dei Suoi sentimenti alla prima occasione; il Dott. Eugenio è sotto le armi e non conosciamo l’attuale suo recapito.

Al piacere di leggerLa ancora, assai cordialmente La salutiamo.