Parma, li 9 Luglio 1948
Alla Casa Musicale G. Ricordi & C.
MILANO
Dal Sovrintendente del Teatro Comunale di Bologna, vengo sollecitato di approntare il materiale dell’opera mia “Buricchio” della quale lo stesso Sovrintendente M° Nielsen ebbe ad intrattenere il V/ Rag. Bai.
Questa opera mia sarà varata a Bologna nella prossima Stagione ufficiale e, con molta probabilità, ripresa poi a Parma.
Il “Buricchio” fu ascoltato anche dal Direttore Artistico del Teatro della Scala, ed il M° Nielsen mi ha riferito che lo stesso Direttore del massimo teatro milanese, gli ha telefonato di essere sua intenzione di riprendere poi l’opera per le scene scaligere. Da Roma mi viene poi comunicato che il lavoro mio è pure in discussione al Teatro dell’Opera. Aggiungasi le buone intenzioni di altri teatri minori a mio riguardo, tutti orientati verso questo ultimo mio lavoro, che è apparso a tutti di singolare attrattiva.
Nessuna difficoltà da parte mia, ove si ritenesse opportuno, di farne una audizione alla Casa Ricordi.
Ora, però, innanzi a tutte queste concrete speranze, sono a chiedere, per l’ultima e definitiva volta, se proprio questa Casa, alla quale, come più volte ripetuto, mi legano vincoli di sincera amicizia e di alta stima, non intende occuparsi di questo lavoro, che ha dimostrato di interessare realmente gli ambienti teatrali.
Con la viva preghiera di un sollecito riscontro, distintamente saluto.
[firma autografa]
“Luigi Ferrari Trecate„
Trascrizione di Maurizia Pelaratti, Alessio Benedetti
Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura dattiloscritto
Lingua
italiano
Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 285 X 225 mm
Lettera titolo LLET019541