15 Giugno 1947
Caro Eugenio, ti ringrazio per la cortese e rapida risposta alle mie ultime lettere. Voglio però dirti con tutta franchezza che sono assai dolente e sorpreso che la Casa non ristampa lo spartito del "Malato immaginario". (E fino ad oggi, purtroppo, non sono state ancora ristampate le opere pianistiche e i "Bassi, melodie e temi" di mio Padre).
Tu sai assai bene come è incredibilmente difficile oggi la ripresa delle opere moderne nei nostri disgraziatissimi teatri e quindi puoi ben comprendere come questa mancata ristampa si risolva per me (e anche per voi) in un certo danno in quanto si poteva profittare di queste nuove recite (la quinta ripresa in otto anni) per rimetter l'opera in circolazione nei limiti consentiti dai tempacci che viviamo. E come si fa la propaganda senza lo spartito? Non penso comunque che questa tua decisione sia definitiva ma le tue parole sono molto dure in proposito.
Se credi chiariscimi più estesamente il pensiero della Casa. Con molti saluti cordiali
Jacopo Napoli
Trascrizione di Archivio Ricordi
Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua
italiano
Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 280 X 215 mm
Lettera titolo LLET020284