Seregno 23-12-1948

Egregio Dott^r Clausetti,

Mi perdoni se vengo a disturbarla ed a rubarle un po’ del Suo tempo prezioso per chiederle informazioni sui seguenti miei lavori:

1. Il “Sunto di Teoria„[1] in forma dialogata del quale da tempo ho consegnato le bozze è pronto per la stampa?[2]
2. Da diverse parti mi vengono richiesti gli “Studi sul passaggio del pollice„[3] e gli “Studi sulle note ribattute„.[4] È lecito sperare che fra breve tempo essi saranno ristampati?
3. Di questi giorni ho terminato due piccoli lavori didattico-pianistici che desidero sottoporre al Suo giudizio per una eventuale pubblicazione. Essi sono:
   • 5 Sonatine facili nello stile classico[5]
   • 10 Piccoli pezzi per pianoforte a 4 mani[6] - (che potrebbero far seguito ai “Sorrisi infantili„ recentemente pubblicati.)

Crede Lei che sia il momento opportuno per questa pubblicazione?

4. La stessa domanda mi permetto di rivolgerle a proposito di 3 Mottetti Sacri a 3 ed a 4 Voci, che Lei tempo fa ha già avuto modo di vedere e per la cui pubblicazione si era riservato di rispondermi.

Su questi Mottetti avrei ragione di insistere per il fatto che essendo essi già stati eseguiti in diverse solenni cerimonie con felice esito, lasciano sperare una larga, sicura diffusione.

Io attendo un suo cenno di risposta che spero favorevole.

Sono lieto dell’occasione che mi si presenta per porgerle i migliori auguri per le prossime Feste Natalizie e per il Nuovo Anno e mentre Le chiedo scusa del disturbo che Le arreco La prego di gradire i miei più cordiali saluti.

Devotis.

Ettore Pozzoli

P.S. Ho avuto modo di rilevare che la data di pubblicazione del I Corso “Solfeggi parlati e cantati„[7] e del I Corso “Sunto di Teoria Musicale„[8] non è ancora stata corretta. Essa deve essere “1903„ come risulta dalla prefazione del Sunto suddetto e come deve risultare dal contratto originale. Vorrebbe Lei essere tanto gentile da controllare la cosa e voler provvedere alla correzione dell’errore?

Le chiedo scusa anche di questa noja e Le anticipo sentiti ringraziamenti per il favore che mi vorrà fare.

Ettore Pozzoli