Quasi 8.000 partiture dalla metà del ’700 alla fine del XX secolo. Si tratta non soltanto di opere, ma anche di musica da camera e sinfonica. Le più antiche sono Il Ciro riconosciuto di Niccolò Jommelli (del 1744) e i 24 Capricci di Niccolò Paganini, le più recenti di Luigi Nono (ad esempio l’importante tragedia dell’ascolto Prometeo del 1984) e di Franco Donatoni (tra cui la trascrizione per orchestra de L’arte della fuga di Bach, del 1992). Inoltre un gran numero di romanze, tuttora eseguite in Italia, di Francesco Paolo Tosti e altri autori, trascrizioni, adattamenti e riduzioni, nonché una serie di testi di didattica musicale.
Partitura | Descrizione | ID | Data |
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Presenza 3
Paolo Renosto |
PART06148
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1980 | |
Reflex, per undici strumenti
Paolo Renosto |
PART06149
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31/10/1983 | |
Due studi, per violino solo
Paolo Renosto |
PART06150
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1978 | |
Suite, per archi
Paolo Renosto |
PART06151
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1985 | |
Trio
Paolo Renosto |
PART06152
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1975 | |
Pagina IV
Paolo Renosto |
PART06867
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1984 | |
Ombra di Banquo, L', Opera in un atto
Paolo Renosto |
PART07000
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Nacht, Orchestra II
Paolo Renosto |
PART03472
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Nacht
Paolo Renosto |
PART03473
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