Quasi 8.000 partiture dalla metà del ’700 alla fine del XX secolo. Si tratta non soltanto di opere, ma anche di musica da camera e sinfonica. Le più antiche sono Il Ciro riconosciuto di Niccolò Jommelli (del 1744) e i 24 Capricci di Niccolò Paganini, le più recenti di Luigi Nono (ad esempio l’importante tragedia dell’ascolto Prometeo del 1984) e di Franco Donatoni (tra cui la trascrizione per orchestra de L’arte della fuga di Bach, del 1992). Inoltre un gran numero di romanze, tuttora eseguite in Italia, di Francesco Paolo Tosti e altri autori, trascrizioni, adattamenti e riduzioni, nonché una serie di testi di didattica musicale.
Partitura | Descrizione | ID | Data |
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Cantata
Cesare Brero |
PART00449
riduzione |
1955 | |
Er testamento de Meo del Cacchio
Cesare Brero |
PART00455
riduzione |
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Porto felice, Suite coreográfica sobre temas populares italianos
Cesare Brero |
PART00456
riduzione |
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Arlecchinata
Antonio Salieri |
PART00458
riduzione |
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Piccolo fornaio, Il
Cesare Brero |
PART00459
riduzione |
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Diable à quatre, Le, Opéra-comique
Renato Brogi |
PART00461
riduzione |
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Coccodrillo, Il
Valentino Bucchi |
PART00472
riduzione |
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Cicco e Cola , Rid. per voci e basso continuo
Alfonso Buonomo |
PART00473
riduzione |
2/11/1867 | |
Secchia rapita, La
Giulio Ricordi |
PART00476
riduzione |
25/7/1909 | |
Canzone del bersagliere, La
Giulio Ricordi |
PART00539
riduzione |
12/1/1911 |