Quasi 8.000 partiture dalla metà del ’700 alla fine del XX secolo. Si tratta non soltanto di opere, ma anche di musica da camera e sinfonica. Le più antiche sono Il Ciro riconosciuto di Niccolò Jommelli (del 1744) e i 24 Capricci di Niccolò Paganini, le più recenti di Luigi Nono (ad esempio l’importante tragedia dell’ascolto Prometeo del 1984) e di Franco Donatoni (tra cui la trascrizione per orchestra de L’arte della fuga di Bach, del 1992). Inoltre un gran numero di romanze, tuttora eseguite in Italia, di Francesco Paolo Tosti e altri autori, trascrizioni, adattamenti e riduzioni, nonché una serie di testi di didattica musicale.
Partitura | Descrizione | ID | Data |
---|---|---|---|
Quattro versi di Marina Cvetaeva, per soprano e violino
Giacomo Manzoni |
PART02461
partitura |
29/7/1990 | |
Dal suono al suono
Armando Gentilucci |
PART01966
partitura |
1/1977 | |
In divenire, per viola e orchestra
Armando Gentilucci |
PART01967
partitura |
5/1975 | |
Iter
Armando Gentilucci |
PART01968
partitura |
2/1969 | |
Scontri, per orchestra da camera con vl. principale.-
Armando Gentilucci |
PART01969
partitura |
10/1975 | |
Trama, per 10 strumenti a fiato
Armando Gentilucci |
PART01970
partitura |
1977 | |
Figure , per 32 esecutori
Armando Gentilucci |
PART01971
partitura |
10/1967 |