Quasi 8.000 partiture dalla metà del ’700 alla fine del XX secolo. Si tratta non soltanto di opere, ma anche di musica da camera e sinfonica. Le più antiche sono Il Ciro riconosciuto di Niccolò Jommelli (del 1744) e i 24 Capricci di Niccolò Paganini, le più recenti di Luigi Nono (ad esempio l’importante tragedia dell’ascolto Prometeo del 1984) e di Franco Donatoni (tra cui la trascrizione per orchestra de L’arte della fuga di Bach, del 1992). Inoltre un gran numero di romanze, tuttora eseguite in Italia, di Francesco Paolo Tosti e altri autori, trascrizioni, adattamenti e riduzioni, nonché una serie di testi di didattica musicale.
Partitura | Descrizione | ID | Data |
---|---|---|---|
Impromptu N.3, per vl,vcello e pf.
Paolo Aralla |
PART04590
partitura |
24/6/1998 | |
In riveder la luna, rapsodia per voce recit. e orch. (1998)
Paolo Aralla |
PART04591
partitura |
1998 | |
Maree: quaderno primo, per 23 esecutori
Paolo Aralla |
PART04592
partitura |
5/1999 | |
Movimento, monologo per fl.solo
Paolo Aralla |
PART04593
partitura |
1996 | |
Rives, per 4 timpani, tam tam e dobachi
Paolo Aralla |
PART04594
partitura |
4/1991 | |
Studio sul blu, per percuss.conc.te,elettronica live, nastro e orch.
Paolo Aralla |
PART04596
partitura |
1996 |