Quasi 8.000 partiture dalla metà del ’700 alla fine del XX secolo. Si tratta non soltanto di opere, ma anche di musica da camera e sinfonica. Le più antiche sono Il Ciro riconosciuto di Niccolò Jommelli (del 1744) e i 24 Capricci di Niccolò Paganini, le più recenti di Luigi Nono (ad esempio l’importante tragedia dell’ascolto Prometeo del 1984) e di Franco Donatoni (tra cui la trascrizione per orchestra de L’arte della fuga di Bach, del 1992). Inoltre un gran numero di romanze, tuttora eseguite in Italia, di Francesco Paolo Tosti e altri autori, trascrizioni, adattamenti e riduzioni, nonché una serie di testi di didattica musicale.
Partitura | Descrizione | ID | Data |
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Aeuia, per br e 12 strumenti
Luca Francesconi |
PART05285
partitura |
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Stele I , (da Saga)
Fabio Nieder |
PART05957
partitura |
30/11/1990 | |
Stele II, (da Saga) per coro di Contralti e strumenti
Fabio Nieder |
PART05958
partitura |
3/2/1991 | |
Sei versi del Foscolo, per voce e quartetto d'archi
Francesco Pennisi |
PART06048
partitura |
23/3/1991 | |
Silva resonat, 5 versi di Virgilio per voce di basso, cl., pf.
Francesco Pennisi |
PART06050
partitura |
8/1991 | |
Wild swans, The, per soprano e sette strumenti su una lirica di W. B. Yeats
Francesco Pennisi |
PART06054
partitura |
1992 | |
Imagine si ceci, per voce maschile, fg e vc, da "Mirlitonnades" di S. Beckett
Paolo Perezzani |
PART06061
partitura |
9/1993 | |
O notte
Alberto Peyretti |
PART06080
partitura |
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Ora che sale il giorno
Alberto Peyretti |
PART06081
partitura |
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Umbra, (Elegia fantastica di un istante) per 2 voci e 9 struemtni
Maurizio Pisati |
PART06104
partitura |
1988 |