Archivio Storico Ricordi | Collezione Digitale

Partiture

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Quasi 8.000 partiture dalla metà del ’700 alla fine del XX secolo. Si tratta non soltanto di opere, ma anche di musica da camera e sinfonica. Le più antiche sono Il Ciro riconosciuto di Niccolò Jommelli (del 1744) e i 24 Capricci di Niccolò Paganini, le più recenti di Luigi Nono (ad esempio l’importante tragedia dell’ascolto Prometeo del 1984) e di Franco Donatoni (tra cui la trascrizione per orchestra de L’arte della fuga di Bach, del 1992). Inoltre un gran numero di romanze, tuttora eseguite in Italia, di Francesco Paolo Tosti e altri autori, trascrizioni, adattamenti e riduzioni, nonché una serie di testi di didattica musicale.

In primo piano

Descrizione	ID	Data
Mandolini e le chitarre, I, preludietto, Canzone e Postludio su una lirica di Lucio Piccolo Francesco Pennisi	PART06027 partitura	15/3/1986
Medea dixit, frammento da Ovidio, per s. e 8 strumenti Francesco Pennisi	PART06028 partitura	1993
Memorie e varianti, concerto per orchestra Francesco Pennisi	PART06029 partitura	7/12/1980
Movimento, per quintetto di fiati Francesco Pennisi	PART06030 partitura	1980
Muse endormie, La, per viola e pianoforte con sei corde preparate Francesco Pennisi	PART06031 partitura	28/2/1981
Muse endormie, La, versione per violoncello e pianoforte con 6 corde preparate Francesco Pennisi	PART06032 partitura	3/1985
Notturno Francesco Pennisi	PART06033 partitura	10/12/1978
Nox erat, melologo su framm. 4° libro dell'Eneide Francesco Pennisi	PART06034 partitura	30/3/2000
O lux beatissima, cantata breve per due voci di soprano e orchestra da camera Francesco Pennisi	PART06035 partitura	29/5/1994
Oh lilibeo!, Per flauto contralto Francesco Pennisi	PART06036 partitura	6/3/1982