Quasi 8.000 partiture dalla metà del ’700 alla fine del XX secolo. Si tratta non soltanto di opere, ma anche di musica da camera e sinfonica. Le più antiche sono Il Ciro riconosciuto di Niccolò Jommelli (del 1744) e i 24 Capricci di Niccolò Paganini, le più recenti di Luigi Nono (ad esempio l’importante tragedia dell’ascolto Prometeo del 1984) e di Franco Donatoni (tra cui la trascrizione per orchestra de L’arte della fuga di Bach, del 1992). Inoltre un gran numero di romanze, tuttora eseguite in Italia, di Francesco Paolo Tosti e altri autori, trascrizioni, adattamenti e riduzioni, nonché una serie di testi di didattica musicale.
Partitura | Descrizione | ID | Data |
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Ombre riflesse, Le
Alessandro Sbordoni |
PART06227
partitura |
1985 | |
One morning, oh so early, nuova versione
Alessandro Sbordoni |
PART06228
partitura |
9/1988 | |
Profumo di Euridice, Il, Tre canti per mezzosoprano (anche soprano) , viola e panoforte su testi di R. M. Rilke
Alessandro Sbordoni |
PART06230
partitura |
7/1995 | |
Riflessi d'ombre, per ensemble concertante e orch.
Alessandro Sbordoni |
PART06232
partitura |
1987 | |
Sehn-Sucht, atto lirico in 6 quadri
Alessandro Sbordoni |
PART06233
partitura |
1996 | |
Sirenetta, La
Alessandro Sbordoni |
PART06236
riduzione |
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Strade dell'aurora, Le
Alessandro Sbordoni |
PART06238
partitura |